Un anno fa, quando Apple annuncio` che avrebbe migrato su architettura x86, mi interrogavo su quale struttura avrebbero usato per garantire la compatibilita` tra le piattaforme, immaginando che avrebbero utilizzato un concetto analogo ai fat binaries di NextSTEP.
Stanotte, mentre tentavo inutilmente di spiegare al mio corpo che erano le 3AM, e non le 6 di pomeriggio (e che di conseguenza era il caso di dormire, e non di andare in giro per Internet) mi sono imbattuto in questo articolo che discute sicuramente meglio di come possa fare io della struttura degli Universal Binaries / Mach-O eccetera.
Trovo particolarmente interessante il fatto che sia perfettamente lecito costruire uno Universal Binary che contenga un programma A per una certa architettura e uno B per l’altra. Al momento mi vengono in mente solamente applicazioni piu` o meno sensate di questo1, ma sicuramente ce ne sono di possibili e maligne che ora mi sfuggono…
1. una e` che il programma A/ppc sia in realta` un popup che notifica all’utente che l’applicazione B/x86 non e` disponibile per la sua piattaforma, o viceversa.