Chissa`

Vago, divago,
come il dr. Zivago io mi sbraccio e non mi vedi,
cerco mani e spesso trovo piedi,
cerco fumi e trovo lumi
che mi bruciano,
ed io so bene che le cicatrici restano.

Carta, penna e poco più per stare a galla,
nella testa il mio pensiero
è come un ragno in una bolla:
seduto in riva al fiume aspetta di veder passare il mio cadavere…
pazientemente…

Frankie sa come si dicono le cose. Bello per uno come me trovare chi sa dare parole al suo sentire.

Author: zen

Geek of all trades, having fun with *NIX, the Internet and computer security since 1995.