L’hanno fatto.

Da qualche giorno se ne parlava: Apple era in contatto con Intel per una fornitura di processori. Molti di quelli con cui avevo parlato condividevano la mia impressione che sarebbe stato per Apple un cambiamento epocale.
Beh, l’hanno fatto. C’e` una discreta analisi qui, dove si dicono cose che condivido:

  • Apple ha gia` fatto transizioni impegnative: prima da 68×00 a PowerPC (e quindi da Motorola a IBM) e poi a livello architetturale da Mac Os9 a OsX.
  • non e` stato tuttora possibile presentare un G5 a 3GHz, e per applicazioni audio/video la potenza non e` mai troppa.
  • i chip Intel sono meno assetati di potenza, e di conseguenza hanno meno necessita` di raffreddamento.

Posso confermare che un G4 a 1.2GHz scalda parecchio, non oso pensare un G5 :)

Apple sostiene di poter fare la migrazione in un paio d’anni: prima le macchine di fascia bassa ed i portatili, e nel 2007 le workstation.

Alcune considerazioni estemporanee:

  • Darwin, kernel e userspace di OsX, sono gia` portati per piattaforma Intel, con mailing list ospitate su Apple.com, e molti siti tra cui OpenDarwin.org e gnu-darwin.org
  • tutta la toolchain ed il compilatore sono pronti (ed ottimizzati) da tempo per piattaforma x86: nessun problema di prestazioni del codice prodotto
  • se il software sviluppato per OsX non contiene giochetti strani di endianness, in teoria potrebbe bastare ricompilare. Mathematica pare sia stato portato per x86 in un paio di giorni (con il supporto di Apple).
  • dal punto di vista security, se un anno fa avrei sconsigliato Intel per applicazioni su Internet per via della vastita` di exploit per gli applicativi, oggi su parte dei processori in produzione supporta l’NX bit. Mi aspetto che con la transizione il supporto nel frattempo dilaghi su tutte le posizioni della gamma prodotti di Intel. Da parte mia, supporto la diversita` genetica: piu` fatica ma meno esposizione uniforme.
  • girando su Intel, probabilmente si potra` pensare a compatibilita` binaria tra MacOS X/x86 e le altre piattaforme Unix o Unix-like: mi vengono in mente Linux/x86 e Solaris/x86.
  • i processori Intel immagino costino meno a parita` di performance: comprare Apple continuera` a costare molto, ma forse un po’ meno.

Tra le tecnologie presentate, un sistema per far girare gli applicativi G3/4/5 direttamente con un code-translator su opcode di x86: se le prestazioni saranno decenti potra` far da tappo finche` non vengono sviluppate applicazioni native.
NEXTStep aveva il concetto di fat-binaries: lo stesso “eseguibile” conteva binari per ognuna delle piattaforme supportate, forse anche Mac os XI (che diventera` noto come “oesse undicesimo”) seguira` questa strada?

Due cose per Os X

Due “mai piu` senza”:

  • la piu` bella da vedere e` XRG, o X Resource Graph. Provare per credere.
  • meno bello da vedere, ma interessante ugualmente: fs_usage da CLI. Dice l’inizio della manpage:

    NAME
    fs_usage — report system calls and page faults related to filesystem
    activity in real-time

    SYNOPSIS
    fs_usage [-e] [-w] [-f mode [-f mode] …] [pid|cmd [pid|cmd] …]

    DESCRIPTION
    The fs_usage utility presents an ongoing display of system call usage
    information pertaining to filesystem activity. It requires root privi-
    leges due to the kernel tracing facility it uses to operate. By default
    the activity monitored includes all system processes except the running
    fs_usage process, Terminal, telnetd, sshd, rlogind, tcsh, csh and sh.
    These defaults can be overridden such that output is limited to include
    or exclude a list of processes specified by the user.

    quando non e` chiaro chi stia facendo I/O sul disco, puo` venir comodo.

    Ancora su VHS vs. BetaMAX

    (…metaforicamente)

    The early Internet is a terrific case study of how free crufty garbage will usually destroy well-designed stuff that costs something.
    That’s a dynamic that’s playing itself out again as Linux (free crufty garbage) is dooming Sun/Solaris and commercial UNIX (well-designed and maintained stuff that costs $$) to eventual extinction.

    What short-sighted customers don’t understand is that relying on garbage is more expensive in the long run. By the time you’ve bought all the duct tape, baling wire, and glue that is necessary to make all the garbage appear somewhat reliable, you could have actually afforded something that didn’t suck in the first place…

    mjr.

    Ora, definire Linux “garbage” mi pare un po’ eccessivo, pero’ c’e` un fondo di verita` in questi pensieri… siamo di nuovo al dilemma VHS vs. BetaMAX?

    Tra l’altro, ho scoperto non solo che esistono ancora pagine che comparano VHS e BetaMAX, ma che addirittura ci sono gruppi musicali che si sono ispirati a questo storico dilemma…

    Spettacolo

    Il thread meriterebbe un post ben piu` lungo ed informativo, ma purtroppo non mi pare l’ora opportuna.
    Mi limito a segnalare sulla lista firewall-wizards la discussione scaturita con il messaggio di Marcus Ranum con

    Message-Id: <6.2.0.14.2.20050510170616.054077c0@ranum.com>

    dove si analizzano con toni piu` o meno polemici le feature dei firewall “moderni”, tipo la stateful inspection o la “deep” inspection. Il messaggio commenta un articolo che potete trovare qui.
    Ranum e` sempre lui, un po’ djb e un po’ MdI[1], ma senza un po’ di integralismo come potrebbero accendersi delle belle flame fest?
    Viva questi personaggi, che si espongono sempre in prima persona perseverando nel confronto fino a far scendere dall’olimpo dove si trovano semidei quali Steven M. Bellovin, anche fosse per una sola piccola precisazione sul Path MTU Discovery.

    E poi dovrei accendere la TV per guardare una sitcom? Ma scherziamo? Questo e` cento volte piu` divertente…
    Non avrete mica pensato per un solo istante che io resti iscritto ad una lista che si chiama firewall-wizards perche` la capisco

    [1] ma sara` un caso che i nomi di tutti questi personaggi siano dei three letter? :P

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