Mercoledi` prossimo (10 ottobre), Kyudo

L’arciere cessa di essere cosciente di se stesso come colui che deve colpire il bersaglio che gli si oppone.
Questo stato di incoscienza si realizza solamente quando egli, completamente vuoto e libero da se stesso, diventa uno con il perfezionamento delle proprie capacita` tecniche, per quanto in questo gesto ci sia qualcosa di ordine superiore — che non puo` essere raggiunto con un semplice approfondimento dell’arte…
[2]

Il prossimo mercoledi` alle 21.30
io saro` alla
serata di presentazione dei corsi di Kyudo
presso la
scuola elementare “Bacone”
in via Matteucci 3 a Milano
.


(in veste di spettatore, che sia chiaro!).
Per approfondimenti, rimando al sito del Kouzen Kyudo Club

  • [1] Stavo per intitolare il post “Lo Zen e l’arte del tiro con l’arco“, ma non volevo falsare i risultati dei motori di ricerca. :)
    Si tratta di un libro (molto bello, secondo me) di Eugen Herrigel (1884-1955), il quale ha potuto studiare kyudo in Giappone – dove si trovava ad insegnare filosofia. Il libro ha poi ispirato il ben piu` citato (e noioso, a mio parere) “Lo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta” di Pirsig (1974) e molti altri.
  • [2] la traduzione e` mia, dalla pagina di Wikipedia dove viene riportato questo brano.

Author: zen

Geek of all trades, having fun with *NIX, the Internet and computer security since 1995.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

By continuing to use the site, you agree to the use of cookies. more information

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close